Progetti: T-MARE e SPAHI
Gli oggetti più intimi, a volte inutili, sono quelli a cui le persone reinventano la funzione, scoprendone usi differenti da quelli convenzionali. É proprio questa una delle caratteristiche determinanti nello sviluppo dell’affezione agli oggetti; le persone non vorrebbero mai disfarsi del proprio oggetto preferito per sostituirlo con uno nuovo, in quanto l’aspetto esteriore è meno importante della capacità di evocare un ricordo.
T-MARE
nasce dal ricordo di avvicinare una tazza all’orecchio per ascoltare il mare; è costituito da un piccolo vassoio con due tazze, una reale, l’altra da supporto al bicchiere per “ascoltare” il mare. T come Tazza per “ascoltare” il mare.
SPAHI
fare in modo che particolari comportamenti vengano celebrati con oggetti è un azione sicuramente interessante per un progettista. Spahi è un piatto per celebrare il rito degli spaghetti, che nasce dall’usanza di aiutarsi con il cucchiaio per arrotolarli, nonostante il galateo lo vieti. Il progetto è costituito da un cucchiaio non convenzionale che “abbraccia” il piatto; in questo modo gli oggetti considerati singolarmente perdono di senso, rappresentando una relazione oggettuale che li vede come complementari, indivisibili.
Link al progetto LABA di riferimento
UK
Projects: T-MARE and SPAHI
The most intimate objects, sometimes useless, are those to which people reinvent the function, discovering different uses from the conventional ones. This is one of the decisive characteristics in the development of affection to the objects; people don’t want to get rid of their favorite object and replace it with a new one, as the outward appearance is less important than the ability to evoke a memory.
T-MARE
is born from the memory of bringing a cup close to your ear to listen to the sea. T as Tazza (Cup) makes you always to “listen” to the “mare” (sea).
SPAHI
Making sure that particular behaviors are celebrated through objects is certainly an interesting action for a designer. Spahi is a dish to celebrate the ritual of spaghetti, which comes from the tradition of helping yourself with a spoon to roll them, despite the etiquette forbids it. The project consists of an unconventional spoon that “embraces” the dish; in this way the objects considered individually lose their meaning, representing an object relationship which sees them as complementary.
Link to relevant LABA project
Spahi